“Le buone intenzioni sono rimaste lettera
morta e con la legge di contenimento del consumo di suolo, da qui al
2050, si potrà ancora asfaltare un’area vasta come i comuni di Padova,
Vicenza e Treviso. Questo potrà avvenire in Veneto, una delle regioni, già ora,
più cementificate d’Europa. Avevamo fortemente criticato la legge, contestando
le troppe deroghe ed esprimendo di conseguenza voto contrario. Adesso che è
arrivata la delibera della Giunta relativa al tetto massimo di consumo ammesso
per i singoli comuni e la definizione degli Ambiti Sovracomunali Omogenei (ASO)
non possiamo che rimarcare le troppe cose che non vanno”. È quanto hanno
sottolineato questo pomeriggio Stefano
Fracasso, capogruppo del Pd in Consiglio regionale, Andrea Zanoni,
vicepresidente della Commissione territorio e Bruno Pigozzo relatore di
minoranza della legge.