mercoledì 29 settembre 2010

Una domenica a guardare lontano

Ci sono molti motivi per farci schiacciare sul presente, specie ad Arzignano. Eppure vi sono altre storie, altri mondi, altri incontri che ci possono aiutare a mettere tutto nella giusta prospettiva. Una passeggiata sui luoghi di Mario Rigoni Stern, con suo figlio Gianni, per parlare dei pascoli dell'Altopiano e di quelli abbandonati a Srebrenica, in Bosnia. Di come far arrivare laggiù cinquanta vacche per le famiglie di vedove e anziani, visto che i maschi sono scomparsi nelle fosse comuni del massacro. Perchè a volte il teatro possiede ancora la forza di commuovere e muovere, come il monologo di Roberta Biagiarelli, anche lei distesa sull'erba sotto cima Larici in una domenica di sole. E tutti a guardare lontano, oltre le strettorie del presente.

lunedì 20 settembre 2010

LA POLITICA SI TAGLIA COSI'

"Si comincia con il taglio dello stipendio dei consiglieri regionali e si arriva ad azzerare tutte le auto blu e i compensi dei consigli di amministrazione degli enti e delle società collegate. È una severa "cura dimagrante" ai costi della politica in Regione quella della proposta di legge annunciata ieri dal Partito Democratico (c'è la firma anche di Giuseppe Bortolussi) per rendere effettivi anche in Veneto i "tagli" previsti dalla legge Calderoli e dalla manovra di Tremonti.
«Dopo tante parole noi vogliamo i fatti», spiega il primo firmatario Franco Bonfante, riducendo le cosiddette "indennità" dei consiglieri regionali in modo che «in ogni caso la paga del consigliere non possa superare quella del parlamentare e che i massimi dirigenti della Regione non possano essere pagati più del presidente della Regione». Bonfante - che peraltro ritiene iniquo che un governatore di Regione prenda meno di qualsiasi senatore - ha già rinunciato all'auto blu da vicepresidente del Consiglio regionale «ma propongo di azzerare anche i rimborsi chilometrici forfetizzati (riconosciuti per gli spostamenti casa-Consiglio a chi rinuncia all'auto di servizio) e tutta la selva di auto di rappresentanza di cui dispongono Ulss, Ater, agenzie regionali, enti vari partecipati. Bastano le auto di servizio per le missioni di lavoro. In ogni caso, se la nostra proposta diventerà legge, i costi della flotta dei mezzi di servizio dovranno ridursi del 50 per cento entro il 2013».
La proposta del Pd mira a tagliare anche spese di consulenza e di promozione, sponsorizzazioni e spese di funzionamento degli organi istituzionali, stipendi dei dirigenti e consiglieri-amministratori di nomina politica della galassia degli enti collegati alla Regione. «Abbiamo indicato i tagli ai nostri stipendi nel primo articolo della proposta di legge - aggiunge il consigliere Stefano Fracasso - ma poi a cascata vengono anche tutti gli altri incarichi di nomina politica che, a volte, percepiscono emolumenti spropositati».
La proposta Pd potrebbe far risparmiare 20 milioni di euro, sottolinea Piero Ruzzante, al contrario delle decisioni di Zaia che prima riduce i dirigenti, ma poi punta a nominare 12 "commissari" nelle direzioni regionali «facendo lievitare i costi».
Dal Giornale di Vicenza del 20 settembre 2010

venerdì 3 settembre 2010

ALIENAZIONI IPAB: NO ALLA PARALISI, SUBITO UNA LEGGE REGIONALE

Sui meccanismi di gestione del patrimonio delle Ipab è giusto che la Regione eserciti la sua vigilanza. Ma il comportamento poco virtuoso di alcuni non può bloccare tutti. Ci sono Ipab come quella di Vicenza che, proprio insieme alla Regione Veneto e all’Ulss, hanno un accordo di programma da chiudere e concretizzare. Un blocco di tutte le decisioni fino a dicembre rischia di lasciare senza risorse una progettualità importante. All’Assessore Sernagiotto e alla Giunta chiedo dunque di applicare un principio di buon senso. Sulla riforma delle Ipab il Pd ha già presentato una sua proposta. Siamo pronti a discuterla in consiglio purché la maggioranza dimostri di voler fare sul serio. Approvare una nuova legge entro fino anno è possibile, l'Assessore spinga perché si arrivi finalmente ad approvare una legge che assicuri autonomia ed efficienza alle Ipab, nell'interesse dei tanti ospiti anziani e delle loro famiglie.