sabato 30 maggio 2009

Comizio alla casa di riposo
E' un pomeggio torrido, però dentro la casa di riposo si sta bene. Gli ospiti stanno davanti alla tv per il tappone del Giro d'Italia. Ma ecco d'improvviso irrompe uno sconosciuto, spegne la tv e annuncia che sta arrivando il nuovo sindaco. Qualcuno non capisce, altri s'appisolano, altri ancora s'indignano. Eccolo il nuovo che avanza: per la casa di riposo basta tapponi solo sorrisi!

giovedì 28 maggio 2009

In ricordo di Lino Zampiva
Sabato mattina la biblioteca del liceo scientifico L.da Vinci verrà intitolata alla memoria di Lino Zampiva, per molti anni insegnante di italiano e latino in quella scuola. Lino è stato prima mio insegnante, poi collega e infine indimenticabile amico. Amava la scuola, soprattutto quello che nella scuola vive e pulsa e cioè il rapporto con i ragazzi, la straordinaria opportunità di dialogo fra generazioni. L'insegnamento diventava così un terreno di gioco e come ogni gioco che si rispetti, tanto serio quanto comico. Manzoniano di ferro, domani gli leggerò un brano dai Promessi Sposi e la "casa dei doganieri" di Montale. Perchè lui, domani, ci sarà. Nel dolce ricordo dei tanti che lo hanno incontrato.

martedì 26 maggio 2009

Una donna vicesindaco, la prima dal dopoguerra
Sarà Lorella Peretti la mia prima collaboratrice nei prossimi cinque anni. A lei ho chiesto di assumere il ruolo di vicesindaco in caso di elezione. Lorella ha fatto, e anche in questi giorni sta facendo, l'assessore ai servizi sociali e al mondo giovanile, con quell'invenzione creativa che le viene chiesta dalla irripetibilità della persona. Si è tenuta lontana dai pregiudizi e dagli schemi, sapendo ascoltare ed agire, sempre con gli altri e per gli altri. Lorella vuol bene ad Arzignano, anche se in fondo al cuore tiene la sua Tezze, e sarà la prima donna vicesindaco di Arzignano. Almeno dal dopoguerra, o forse dall'Unità d'Italia?

lunedì 25 maggio 2009

Il fascino del pallone ovale
Giornata più calda del secolo, ieri, per la festa dello sport. Eppure sotto la candela, alle quattro del pomeriggio, il rugby ha dato spettacolo. Caldo, sabbia, sudore, fatica: un impasto di passione pura. Vengono da tutta la valle e dai dintorni e puntano a fare il loro primo campionato ufficiale l'anno prossimo. "Ci vogliono due anni per imparare il gioco, le regole, il modo di stare in campo", mi ha detto uno dei lottatori a bordo campo. Ma vederlo dal vivo ti affascina, tanto duro quanto corretto, molto anglosassone, fuorchè le imprecazioni. Quelle arrivavano in dialetto vernacolare!

venerdì 22 maggio 2009

Boris e Rizzi a prezzo politico!
Quando ero più giovane, molto più giovane, aspettavo la Fiera dei Santi perchè arrivassero gli autoscontri. Boris e Rizzi, sempre loro, nel parcheggio dietro le poste. L'ebrezza di scontrarsi sulla pista di metallo era un gran divertimento. Mi son tornati in mente ieri sera gli autoscontri, quando, nel corso del confronto tra candidati, uno se ne è uscito invocando un prezzo politico per le giostre della fiera. No, non era un vecchio comunista, ma ormai al libero mercato non ci crede più nessuno, neanche i paladini delle libertà. E allora: Boris e Rizzi a prezzo politico!

giovedì 21 maggio 2009

Porta a porta e popolazione cinofila
Confesso che camminare per le vie e incontrare i cittadini "porta a porta" è divertente. Divertente perchè sorprendono i volti, le storie sempre diverse, la serenità diffusa e l'ironia con cui ti accolgono. Tra le vie non si respira quell'acredine che giornali e tv continuano a diffondere. E poi sorprende il numero e la varietà dei migliori amici dell'uomo che si incontrano nei giardini e nelle case: grandi e piccoli, di razza o bastardi, ma tutti increduli ad abbaiare al rito elettorale. A quando le votazioni per loro?

martedì 19 maggio 2009

The answer, my friend, is blowin'in the wind
Lo so, il programma non interessa quasi a nessuno. Però a me interessava capire se i paladini del nuovo avessero scritto qualcosa di nuovo nel documento che ogni cittadino può consultare (è affisso all'albo). Volevo sapere se intendono fare più piste ciclabili e quali, o la sede per le cooperative sociali. Oppure togliere i semafori all'incrocio dell'hotel Kennedy. E ancora per l'edificazione nelle contrade, e per gli impianti sportivi. Scriverlo, un programma, mi sembra un atto di rispetto per chi vota, un impegno serio anche per se stessi. Ma non ho trovato nulla, venti righe, in stile "ungaretti", per governare cinque anni una città. "Qualcosa s'inventeranno", mi ha detto uno del mestiere, "scrivendo niente tutto si può promettere". Oggi va così: vuoi sapere cosa farà il tuo sindaco per la città: "the answer, my friend, is blowin'in the wind".
p.s. tra poco qui accanto troverete anche il programma "ungarettiano". Leggere per credere

venerdì 15 maggio 2009

Yogurt a colazione
E' il mio momento top della giornata. Bianchissimo yogurt e fiocchi di cereali, sempre lo stesso menù alla stessa ora. Poi tutto il resto rotola verso orari improbabili o menù indicibili e un inevitabile groviglio di parole. Con lo yogurt no, regna il silenzio, al più c'è mia figlia che zampetta per la casa. Splendido yogurt a colazione.

mercoledì 13 maggio 2009

Arzignano, Roma, Restena
Giornata di ieri: partenza alle 6 da casa, alle 10,30 incontro con la segreteria tecnica del Ministero dell'Ambiente a Roma. Si discute di scarichi idrici, trattamento dei fanghi di depurazione, finanziamenti per il miglioramento ambientale. Due ore e mezza di confronto con ingegneri, chimici, tecnici del Ministero dell'Ambiente. Poi due bucatini rapidi e via verso Restena. Alle 19.30 presentazione della lista civica Nostrarzignano nel parco della frazione. Tenere insieme i piccoli luoghi del nostro vivere con la sfida dello sviluppo sostenibile dell'economia, importante, della valle: questo è il futuro di Arzignano.

martedì 12 maggio 2009

5 volte sicuri, cinque proposte per gli arzignanesi

sicura l’economia e il lavoro

la situazione economica impone di rivedere le priorità a partire dalla difesa dell’economia locale, dei posti di lavoro, dei redditi. Il comune può e deve farsi partecipe di questi temi, con le politiche urbanistiche, con i lavori pubblici, con stimoli all’edilizia di qualità e di efficienza energetica. Trovando le soluzioni importanti per la nostra economia come il trattamento dei fanghi.

sicure le famiglie

Le famiglie cercano sicurezza per l’educazione dei figli, per la cura delle persone anziane, per il sostegno nelle difficoltà economiche. Il comune è il pilastro dei servizi scolastici (trasporti, mensa, doposcuola), e dei servizi sociali (assistenza domiciliare, rete del volontariato, casa di riposo).

E per il tempo libero possiamo fare 5 campi sintetici i 5 anni (mattarello, s.zeno, villaggio giardino, parco sport, castello…..),un grande progetto per i Parco dello Sport e spazi e opportunità per i giovani.

sicuro il territorio

La cura e la manutenzione diffusa del territorio è la prima fonte di sicurezza urbana. Dalle piazze delle frazioni ai quartieri, dai parchi pubblici ai luoghi di ritrovo, promuovere la cura e la vivibilità, ovunque. Più il territorio vive più siamo al sicuro. Allargare l’esperienza dei vigili di quartiere, incrementare le forze di polizia locale, contrastare l’immigrazione irregolare.

sicuro chi guida, pedala e cammina

Abbiamo guadagnato 10 km di piste ciclabili negli ultimi cinque anni. Ora dobbiamo guadagnare il collegamento con Chiampo, la sistemazione di via dell’Industria e via del Lavoro. Il sovrappasso ciclopedonale di Costo, la rotatoria a s.Rocco e quella in testa a via Duca d’Aosta. Completare i collegamenti ciclopedonali, migliorare gli attraversamenti pedonali….

sicuri l’aria, l’acqua, l’energia

Migliorare gli edifici pubblici, incentivare l’efficienza energetica, fa bene alla bolletta e fa bene all’economia locale. Fare dei nostri traguardi ambientali (depurazione, raccolta differenziata, monitoraggio dell’aria…) una eccellenza. Formare tecnici, esportare tecnologie e servizi ambientali. Ridurre le emissioni in atmosfera…


a lato puoi trovare il programma completo

sabato 9 maggio 2009

Antonio Pellizzari, i Solisti Veneti e la campagna elettorale....
Entrano come una squadra di calcio, ma non c'è erba e neppure il pallone, c'è un concerto dei Solisti Veneti in ricordo di Antonio Pellizzari. Musiche di Vivaldi. Si guardano intorno un pò spaesati e poi si accomodano e ascoltano. Al termine se la prendono con il Comitato Pellizzari, con chi da tre anni raccoglie, lavorando sodo, testimonianze, foto, documenti sulla famiglia di Giacomo e Antonio. "Non è il cinquantesimo" dicono, "son passati 51 anni, questa è una manifestazione elettorale!". Mi pareva che non fossero molto interessati a Vivaldi, agli adagio così struggenti dei suoi concerti. Però, in questi tre anni dedicati ai Pellizzari, non li avevo mai visti. Non a Castello nella rievocazione delle scuole, non al teatro a ricordare più volte Giacomo e le officine, e neppure alla fontana dei Marinai in memoria dei Quattro Martiri. Però della data dell'anniversario erano sicuri!

venerdì 8 maggio 2009

Liste, candidati, programmi.....
Ultime ore per depositare quanto serve per affrontare le elezioni comunali.
A sostenere la mia candidatura ci saranno quattro liste civiche con ottanta candidati per il consiglio comunale. Li ho scelti con un un'unico criterio: amare Arzignano e la sua gente. Non ho chiesto cosa votano o che tessera hanno in tasca, se mai ce l'hanno. Ho chiesto loro se sentono la voglia e la passione per dare un'idea, una proposta, uno spunto per la città e il territorio in cui vivono.

Con loro ho scritto un progetto per Arzignano, attraverso cinque incontri cui hanno partecipato più di cento persone. L'ho chiamato "Cinque volte sicuri".
Tra poco li troverete qui, i nomi, le idee, i desideri e la passione di chi vuol bene ad Arzignano.