mercoledì 1 ottobre 2008

Fare ricerca in Australia e in Italia....
In questi giorni ho incontrato in rete Alessia, cui avevo insegnato chimica al Liceo quasi dieci anni fa. Alessia ora è in Australia per un progetto di ricerca e le ho chiesto di raccontarmi qualcosa di quello che fa. Trovo che la ricerca scientifica abbia oggi una "forza narrativa" addirittura più seducente della narrativa stessa, penso ai libri di Oliver Sacs. Ma dal suo racconto emerge tutto lo stantio del nostro mondo universitario...........

La mail di Alessia
Italia e Australia sono agli antipodi anche per quel che riguarda scienza e ricerca, non solo geograficamente!Le dico solo che il professore a capo del gruppo in cui sono si fa chiamare per nome, anche dagli studenti, e si siede con noi al morning tea a chiacchierare...cose mai viste in Italia ma qui sembra essere normale, si sa che c'e' la gerarchia ma non la si fa pesare.Per quel che riguarda la ricerca in senso stretto mi sembrano molto proiettati al futuro....le spiego: per il mio progetto di ricerca il professore, parole sue, vuole scegliere un tema ampio all'interno del quale ci siano molte strade da percorrere e che mi permetta di avere almeno 3 pubblicazioni in riviste scientifiche in modo tale da avere un buon curriculum e maggiori chance di trovare lavoro, indipendentemente che io resti a lavorare per loro o meno...in Italia so di laureandi o dottorandi in stand-by nel finire la tesi perche' il Professore voleva prima usare i loro risultati in un articolo.
Il mio progetto in particolare riguarda un membro della famiglia dell'insulina, InsulinLike5 Peptide (INSL5). Recettori per questo peptide sono stati trovati sia nel cervello che nello stomaco cosi si vuole sintetizzarlo e cercare di capire se ha un ruolo nella regolazione del glucosio come l'insulina o nel cervello. Capito cio' si va avanti sintetizzando analoghi piu' corti e testandoli per arrivare ad avere un peptide di piu' facile sintesi ma con lo stesso ruolo biologico cosi che possa essere usato come farmaco.Per ora sto imparando ad usare gli strumenti a disposizione del laboratorio e sto facendo pratica con peptidi medio facili.Le raccontero' meglio.
Salutoni Alessia

1 commento:

  1. purtroppo niente di nuovo, sembra che gli standard internazionali siano perennemente irraggiungibili per il nostro paese anche nei semplici rapporti docente - alunno, come testimonia la mail di Alessia.

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